Monte. Tecnica mista olio pigmenti plexiglas 80x98cm € 950

Monte di Teresa Matilde è un’opera che si colloca nel solco della sua ricerca sulla memoria della materia e sulla stratificazione del tempo. Qui l’artista costruisce una superficie vibrante, attraversata da tensioni cromatiche e materiche che evocano il processo di erosione e trasformazione della natura.

Il titolo stesso, Monte, suggerisce un senso di elevazione e stabilità, ma anche di progressivo mutamento: le tonalità terrose e i contrasti tra pieni e vuoti sembrano raccontare la lenta azione del tempo sulle superfici, come se l’opera fosse il risultato di un naturale processo di sedimentazione e disgregazione. L’interazione tra le diverse texture, tra porzioni lisce e parti più corrose, invita lo spettatore a una lettura tattile e sensoriale, suggerendo un paesaggio interiore più che una rappresentazione reale.

La gestualità dell’artista si manifesta attraverso sottili lacerazioni e velature che aprono lo spazio pittorico a una dimensione quasi archeologica: la superficie diventa una sorta di palinsesto, un terreno scavato in cui ogni traccia è memoria, ogni solco è un’indagine sulla permanenza e sulla dissoluzione.

In Monte, la pittura materica non è solo un mezzo espressivo, ma un linguaggio capace di restituire una dimensione poetica al frammento, trasformandolo in un segno di resilienza e di esistenza. L’opera si offre così come un campo di riflessione sulla relazione tra tempo e materia, tra visibile e invisibile, in un equilibrio sospeso tra presenza e dissolvenza.